La prima webtv di Parma: correva l’anno 2011

Il 2011 è l’anno in cui le attività fino a quel momento embrionali della webtv vennero organizzate ufficialmente in modo da sopperire alla crescente richiesta di produzione di contenuti video, principalmente per società sportive ma anche per partner per i quali all’epoca curavamo diversi aspetti tecnici. Vennero scelte due piattaforme per l’hosting dei contenuti video prodotti: Dailymotion (piattaforma francese con il quale venne sottoscritta una partnership e acquistato il primo servizio in cloud) e ovviamente Youtube (per i quali successivamente diventammo creators). I primi livestreaming vennero fatti (dopo i primi test del 2009) su livestream.com, tra questi la diretta di “Clamoroso al Cibali” e la diretta delle proteste in piazza contro la giunta Vignali.  

Questo grande sforzo venne riconosciuto l’anno successivo dal Corecom che ci censì come prima e unica webtv di Parma (Vedi report CORECOM) .

 

Il primo mattone con la nascita di Lungoparma tra la fine del 2003 e l’inizio del 2004

Nel 2003 parte dello staff che oggi compone Edirinnova sc proveniente da università ed esperienze editoriali in altre città d’Italia fece un’analisi dello stato dei media a Parma e si accorse che, a parte alcuni portali di informazione per turisti e cittadini nati tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, in città non esisteva una testata online quotidiana e generalista dedicata alla città e alla provincia.

In pochi mesi, pur con tutte le problematiche tecniche legate alla creazione di una piattaforma al momento inesistente nacque Lungoparma.it con registrazione al Tribunale di Parma n.1/2004. Il primo quotidiano online di Parma, quindi, prese il via grazie all’unione delle idee e degli sforzi dei tre soci e dei tanti collaboratori che negli anni si sono aggiunti alla squadra e che oggi, con nostro grande orgoglio, ricoprono incarichi di rilievo in testate locali, nazionali e nella comunicazione di enti pubblici di primaria importanza.

La testata Lungoparma ® ha subito tante trasformazioni, ha dato vita allo spin-off Sportparma , che a sua volta è divenuto il primo quotidiano sportivo online della provincia, ma la spinta iniziale ad innovare non si è mai esaurita e ha dato vita a tante nuove collaborazioni e idee, nel loro piccolo, rivoluzionarie, fino ad arrivare alla co-gestione di un canale tv sul digitale terrestre (canali 292 e 636) con la nascita di sportemilia ® , avventura poi proseguita su youtube, dailymotion e facebook. Il canale youtube (in cui siamo content creator) conta anche un video divenuto virale superando nel 2022 oltre 1.500.000 di visualizzazioni.

Dell’esperienza nel campo dell’informazione locale hanno beneficiato ad esempio i progetti di comunicazione legati alla promozione del territorio. Tra questi spicca certamente visitparma ®, realizzato in collaborazione con Confesercenti Parma.

Nonostante i brutti giorni vissuti nel 2022 con la scomparsa di una colonna di Edirinnova, il presidente e fondatore Daniele “Bonez” Bonezzi, riteniamo che ci sia ancora tanto spazio per nuovi progetti. La grande spinta di quei giorni non si è ancora esaurita.

Un pezzo della nostra storia… “Clamoroso al Cibali!”

Boellis e Lia sullo sfondo con camera e attrezzatura streaming.

“E’ stata una piacevole e gradita sorpresa l’apprendere che una neonata PRTV.it, la prima web tv parmigiana, trasmetteva in diretta l’intero incontro, così anch’io, come altri sicuramente, non mi sono persa l’appuntamento. Da casa”.

Era il 9 aprile 2011 e Simona Vitali su Stadiotardini.it descriveva così la nostra presenza all’evento “Clamoroso al Cibali” organizzato da Gabriele Majo all’Auditorio del Carmine di Parma. Nonostante le esperienze degli anni passati e i primi live già nel 2009 con la registrazione del dominio prtv.it da affiancare a Lungoparma e Sportparma, fu il primo streaming di un evento di quasi 2 ore.

Una foto in particolare è significativa, sul finale dell’evento. Mentre i protagonisti dell’evento si salutano con il pubblico e gli ospiti presenti, noi non siamo al centro dell’attenzione ma sul fondo, con la nostra attrezzatura, le prime gloriose videocamere Canon XM2, il mixer video Roland e soprattutto la connessione 3g (non c’erano ancora 4g e 5g) non funzionante all’interno di quella struttura. Risolvemmo in maniera rocambolesca grazie alla connessione ADSL offerta dal vicino Bar Tabacchi Arturo… il resto è storia: la nostra storia.

“CLAMOROSO AL CIBALI” VISTO SULLA WEB TV
da Stadiotardini.it del 9 aprile 2011 (link all’articolo originale)

Il venerdì sera parmigiano è stato ieri arricchito di un autentico momento di spessore culturale da seguire con lo stesso gusto di un caffè della Versiliana, nella piacevolezza, in questo caso, di un luogo suggestivo quale l’Auditorium del Carmine e alla presenza di ospiti ricchi di contenuti da esporre e di storia vissuta da raccontare. E’ stata una piacevole e gradita sorpresa l’apprendere che una neonata PRTV.it, la prima web tv parmigiana, trasmetteva in diretta l’intero incontro, così anch’io, come altri sicuramente, non mi sono persa l’appuntamento. Da casa.
Continua all’interno

Appassionante percorrere, nel mio caso per la prima volta, uno spaccato della Storia d’Italia, attraverso il racconto incalzante e colorito di Riccardo Cucchi e quello più sentimentale di Tonino Raffa, storiche voci di “Tutto il calcio minuto per minuto”. Grazie alle abili sollecitazioni (che lasciavano trasparire la lunga militanza radiofonica) di Gabriele Majo, appassionata anima dell’iniziativa, e conduttore della serata, tutti insieme, ognuno mettendoci del proprio, hanno fatto rivivere i momenti salienti di 50 anni di un modo rivoluzionario e azzeccato, ma non certo semplice, di far vivere il calcio attraverso la radio. Ne è uscito uno spaccato di italianità, ricco di aneddoti, retroscena ma anche tribolati dietro le quinte di un lavoro che cattura emozioni dal vivo e dal vivo intende farle rivivere con la stessa intensità. Una vocazione certamente e un’immancabile appuntamento per tanti, tanti italiani, fedeli negli anni al rito dell’ascolto della trasmissione attraverso la radiolina, immagine questa richiamata con tenerezza dallo stesso editore Roberto Mugavero, memore delle abitudini del padre quando lui stesso era bambino. Ci sono intuizioni che si rivelano vincenti e che neppure lo scorrere del tempo e le sopraggiunte evoluzioni riescono a scalfire, anzi rimangono modelli a cui ispirarsi. E’ questo è il caso di “Tutto il calcio minuto per minuto”.

Simona Vitali